Cos'è
Si tratta di uno strumento didattico importantissimo che permette all’alunno di vivere l’esperienza pratica di suonare e di condividere con i compagni l’esperienza della musica d’insieme, due momenti di notevole crescita emotiva e culturale. Attraverso l’esperienza musicale, resa più completa e attiva dallo studio di uno strumento, si promuove la formazione generale dell’individuo offrendo occasioni di maturazione logica, espressiva e comunicativa
A cosa serve
La scuola media ad indirizzo musicale non si propone di formare degli strumentisti professionisti ma, in accordo con le finalità generali della scuola media, svolge un percorso educativo e formativo attraverso la musica fornendo, al tempo stesso, le competenze necessarie a chi intende continuare gli studi musicali.
Con la Legge n.124 del 3 maggio 1999 i suddetti corsi sono ricondotti a ordinamento e istituiscono l’insegnamento curriculare di uno strumento musicale nella scuola secondaria di primo grado. L’attivazione di tali corsi è un “privilegio” che poche scuole hanno in questo momento.
Come si accede
All’atto dell’iscrizione nella scuola secondaria di primo grado gli alunni che desiderino frequentare i corsi, dovranno farne richiesta alle segreterie scolastiche attraverso un modulo predisposto o sulla stessa domanda d’iscrizione, specificando tale volontà.
Dopo aver effettuato l’iscrizione, l’alunno dovrà sostenere un’apposita prova orientativo attitudinale predisposta dal MIUR. La commissione, (formata dai docenti di strumento e da un docente di musica ) al termine di tutte le prove, attribuirà un punteggio a ogni candidato e stilerà una graduatoria d’idoneità. La commissione cercherà di tener conto delle richieste dei candidati. La ripartizione degli strumenti, però, avverrà tramite il conseguimento del punteggio più alto attribuito dalla commissione fra i quattro strumenti proposti sulla base, anche, delle attitudini fisiche riscontrate durante la prova.
In cosa consiste questa prova attitudinale?
Essa prevede come prova il test di Arnold Bentley ( “L’abilità musicale nei bambini e la sua valutazione” (Ricordi & C., Milano e Morano Editore, Napoli 1992) Questa prova misura con notevole attendibilità le capacità percettive e si articola su quattro punti: discriminazione delle altezze dei suoni, riconoscimento di motivi musicali, riproduzione di melodie elementari e riconoscimento e riproduzione di ritmi. Un colloquio finale con l’alunno cercherà di chiarire quali motivazioni lo abbiano indotto a sostenere la prova.
Quale strumento musicale è possibile studiare?
Uno tra i seguenti :
Clarinetto, Violoncello, Violino, Pianoforte
Struttura responsabile dell'indirizzo di studio
Luoghi in cui viene erogato l'indirizzo di studio
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indirizzo
viale XXV aprile 66, 00034 Colleferro (RM)
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CAP
00034
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Orari
Lun./Ven.8.05 / 14.05
Strumento musicale: Lun./Ven. 14.05 / 18.05 -
Rif.
Ilaria Lanna
Programma di studio
Le lezioni prevedono due appuntamenti settimanali pomeridiani(ciascuno della durata di un’ora): il primo per la lezione frontale di strumento e il secondo per lo studio della Teoria musicale e le prove con l’ orchestra o gruppi da camera.
La frequenza al corso è completamente gratuita, l’unica spesa riguarda l’acquisto dello strumento musicale e di alcuni metodi che verranno usati nel triennio. Al termine del suddetto periodo di studi ogni alunno iscritto al corso effettuerà durante l’esame di licenza una prova pratica con lo strumento attraverso l’esecuzione di un brano preparato durante l’anno scolastico.
I Docenti suggeriranno alle famiglie quali strumenti acquistare rivolgendosi a rivenditori che collaborano da anni con l’istituzione scolastica e che garantiscono prezzi molto competitivi.
Lo studio dello strumento musicale merita, al pari delle altre discipline, una quantità d’impegno che permetta allo studente di ottenere dei risultati positivi. Non è contemplato un tempo minimo o massimo di esercitazioni bensì sarà l’impegno costante e lo studio giornaliero dello strumento che, in definitiva, consentiranno i migliori risultati.
Gli alunni saranno impegnati sia con l’orchestra della Scuola Media “L .da Vinci” sia in formazioni da camera in concerti, concorsi, saggi ed esibizioni nell’ambito della continuità didattica con le scuole elementari della zona.